Il Parco Naturale Fanes Senes Braies
Fondato nel 1980 il Parco Naturale Fanes Senes Braies occupa un’area di 25.453 ettari interessando le località di Badia, Braies, Dobbiaco, La Valle, Marebbe e Valdaora. Pareti rocciose molto imponenti contraddistinguono questo parco, dando la sensazione di trovarsi dinanzi a cime insormontabili. Tuttavia il territorio si compone anche di zone montuose facilmente accessibili contraddistinte dalla presenza di malghe e rifugi.
Il carsismo in tutte le sue forme prende piede all’interno del parco; a testimoniarlo è la presenza di campi carreggiati, fenditure, pozzi, doline e caverne, tutti fenomeni che favoriscono il modificarsi della roccia a causa del poter corrosivo dell’acqua. Il Parco Naturale Fanes-Senes-Braies è inoltre contraddistinto dalla presenza del Lago di Braies e del Lago di Dobbiaco.
La flora vede la presenza dell’abete rosso, del larice, dei pini cembri. Sui pendii più aridi cresce invece il pino silvestre. Tra le altre specie floreali sono da annoverare il pino mugo, la genziana, l’orchidea, l’arnica. Tra gli abitanti del parco sono invece da annoverare il capriolo, il cervo, la volpe, il tasso, la faina, la martora, lo scoiattolo e il gallo cedrone.
Il centro visite Fanes-Senes-Braies si trova a San Vigilio di Marebbe. Al suo interno informazioni didattiche visive consentono di conoscere le Dolomiti e il loro trasformarsi nel corso delle epoche. Installazioni virtuali consentono di visitare il parco in una maniera del tutto innovativa. Tra le altre cose vengono presentati i prati dell’Armentara, di Pratopiazza e le leggende ladine.