Il municipio di Valfloriana, in Trentino
Il municipio di Valfloriana fino alla metà del secolo scorso era una chiesa romanica, che subì ingenti danni a causa di un incendio che distrusse quasi del tutto anche il paese di Casatta e creò l'occasione per costruire la casa comunale sull'edificio di culto preesistente.
Il municipio di Valfloriana, da un punto di vista architettonico, ha un aspetto singolare, poiché comprende tra le proprie mura il campanile e l'abside della chiesetta romanica. Al suo interno, al piano terra, potrete ammirare gli affreschi del 1400 di scuola germanica, probabilmente attribuibili ad Albrecht Dürer o a un suo allievo.
Un tempo l'affresco del municipio di Valfloriana occupava tutta la volta, mentre ora sono visibili solo le due estremità. L'opera, realizzata alla fine del XV secolo da un artista anonimo del gruppo di Jacopo da Seckau e di Leonardo da Bressanone, rappresenta l'Annunciazione di Cristo pantocratore con i santi Pietro, Giovanni Evangelista, Paolo e Bartolomeo. Cristo pantocratore è una raffigurazione di Gesù tipica nell'arte bizantina, paleocristiana e medievale.
Su una facciata del campanile del municipio vedrete un affresco del XV secolo, purtroppo danneggiato, che raffigura San Cristoforo, eseguito su di un'opera risalente con molta probabilità all'epoca romanica. Nella sacrestia potrete ammirare un soffitto con volte a crociera, nel quale sono inclusi due cassettoni che probabilmente contenevano affreschi o dipinti scomparsi.